AC LOCRI PRESENTE AL CONVEGNO SPORT E LEGALITA’
“SPORT E LEGALITA’: Avversari sempre, nemici mai”, questo il titolo del convegno indetto per i 13 anni dall’omicidio di Franco Fortugno. L’incontro si è svolto nella mattinata del 16 ottobre 2018, al liceo delle Scienze Umane e Linguistico “Giuseppe Mazzini” alla presenza di tutte le maggiori cariche sportive del territorio e delle Istituzioni. Ospiti della tavola dei relatori la campionessa olimpica di scherma Valentina Vezzali ed il campione di Tiro al volo Francesco D’Aniello. Per il CONI presente il Presidente Regionale Maurizio Condipodero che ha anche portato i saluti del Presidente Malagò. Per le Fiamme Gialle la testimonianza del Generale Romano che ha illustrato tutti i successi nello sport dei rappresentanti di questa categoria. I saluti sono arrivati anche dai rappresentanti delle Istituzioni regionali e provinciali e del Comune di Locri. Ad accoglierli i parenti di Franco Fortugno: la moglie Maria Grazia Laganà ed i figli.
Si è parlato del futuro del territorio calabrese e dell’importanza dello sport per i tanti giovani che vogliano un futuro fatto di impegno e di legalità e di come lo sport come disciplina educativa allontani dai pericoli della criminalità. E per i giovani tanto ha fatto anche il Vicepresidente Franco Fortugno quando a loro si rivolgeva così: <<Noi dobbiamo ritornare a fare politica, dobbiamo far sì che voi giovani crediate in noi che la facciamo tutti i giorni, in modo da invogliarvi, interessarvi e coinvolgervi direttamente, sempre di più. Perché, vedete, voi siete il futuro, voi siete il rinnovamento, voi sarete i futuri amministratori di questa Calabria e di questa Italia. E non è possibile che voi vi disinteressiate di politica, perché altrimenti un domani non ci saranno persone competenti, capaci, ma soprattutto “limpide”, che andranno ad occupare i posti che noi dovremo ovviamente lasciarvi>>. (Francesco Fortugno)
Franco Fortugno è stato assassinato 13 anni fa e da quel momento tanto si è cercato di fare per riscattare la terra Calabra dal baratro in cui versava. A partire dalla Legge regionale n. 1/2006. cosiddetta legge Fortugno, che l’anno successivo al delitto aveva previsto una serie di interventi su Locri per un investimento complessivo di oltre 38 milioni di euro. Tra le tante infrastrutture previste per i giovani, vi è anche l’impianto sportivo che tanto caro è alla nostra squadra e che si rivela determinante ed importante per la buona riuscita di un campionato.
Alla cerimonia, insieme a molte autorità sportive e civili, ha presenziato anche la Presidente dell’AC LOCRI 1909, Antonella Modafferi, che ha portato i saluti della società alla campionessa Valentina Vezzali ed ai presenti.